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Cerco un centro di gravità.. [parte I]

Chiamatemi fanboy, fanatico, come preferite ma questo è il mio pensiero e vorrei presentarmi così.

Provate ad accantonare un attimo i pregiudizi e leggete:

« Non so come il mondo potrà giudicarmi ma a me sembra soltanto di essere un bambino che gioca sulla spiaggia, e di essermi divertito a trovare ogni tanto un sasso o una conchiglia più bella del solito, mentre l’oceano della verità giaceva insondato davanti a me. » (Isaac Newton)

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Io mi sento esattamente così, ovviamente il richiamo alla mela più “di moda” al momento è fortemente voluto, ma partiamo dalle parole del pubblicitario, ideatore del nome iMac (e non solo), Ken Segall: “[…]quelli di Dell dicono che Apple fa prodotti per se stessa, e hanno ragione. Per Apple è una questione di cambiare il mondo: invece, per tutti gli altri è solo una questione di soldi“.

Ecco l’oceano delle verità di cui parla Isacco e la spiaggia delle meraviglie dovrebbe trovarsi al numero 1 di Infinite Loop, e sembra quasi che i laboratori che rispondono a questo indirizzo siano popolati di esseri (umani?) che attendono il verificarsi della legge di gravitazione universale sfruttando la varietà di mela McIntosh (realmente esistente!).

Ora, dopo tutta questa filosofia, vorrei entrare nel dettaglio partendo dalle mosse che hanno portato una mela morsicata all’attenzione del mondo intero.

Iniziamo a sfatare il mito che Apple sia stata la prima ad introdurre sul mercato un computer dotato di interfaccia grafica e di puntatore (mouse): allora sono dei ladri? No, per dovere di cronaca dobbiamo anche dire che Steve Jobs non ha rubato nulla, nel dicembre 1979 SJ fu autorizzato a visitare i laboratori Xerox previo accordo di preventita di azioni per circa 18 milioni di dollari. Il “folle” Steve vide in quei laboratori macchine con interfaccia grafica e puntatore, tornò a Cupertino, si sedette sotto l’albero di McIntosh rosse e…

La rivoluzione ebbe inizio, anzi no, era già cominciata 3 anni prima mentre il mondo sbavava davanti a interruttori e LED dell’Altair 8800, gli spensierati Wozniak e Jobs presentavano Apple I con tastiera alfanumerica e la connessione ad un televisore per visualizzare 600 caratteri al secondo![singlepic id=873 w=435 h=600 float=center]

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